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La schiscetta perfetta: suggerimenti per pause pranzo impeccabili

23 Settembre 2023


Le ferie sono ormai un ricordo lontano e quasi tutti abbiamo fatto ritorno agli impegni lavorativi e alla propria routine. Anche la nostra alimentazione inizia a cambiare: si sa, in vacanza si esagera sempre un po’ e, dopo settimane di pranzi vista mare (o montagna), in contesti diversi rispetto alla nostra quotidianità, giunge il momento di ristabilire un equilibrio alimentare, fondamentale per la salute del nostro organismo e… del nostro portafoglio. Una delle “buone abitudini”, soprattutto con il rientro in ufficio, a scuola o all’università, è prima fra tutti la cosiddetta “schiscetta” o anche chiamata “schiscia”. In milanese si definisce “schiscetta”, ma altro non è che il pranzo al sacco o, per dirlo in modo più internazionale, “lunch box”. Nello specifico, il termine fa riferimento al recipiente – pratico trasportabile – che contiene il cibo e che possiamo riempire a nostro piacimento con tutte le preparazioni sane e gustose. Il vero alleato che ci aiuta a mantenere un’alimentazione giusta ed equilibrata, ovunque si voglia, in ufficio o in sala mensa.



I vantaggi della schiscetta


Portare il pranzo da casa ci consente innanzitutto di risparmiare. Anche se non hai in programma di passare le pause pranzo in ristoranti stellati, acquistare un’insalata o un semplice panino al bar – se fatto tutti i giorni – può influire sulle tue finanze più di quanto immagini.
Ma, il vantaggio più grande della schiscetta è sicuramente legato alla nostra salute. Ci consente infatti di preparare un pranzo al sacco sano, equilibrato, e, se necessario, dietetico. Per un ritorno al lavoro all’insegna dello stare bene.



Le regole della schiscetta perfetta


  - I condimenti


Innanzitutto, per riprendere la routine rispettando i buoni propositi, è bene mantenere la schiscetta il più possibile leggera e salutare. Occorre quindi utilizzare i condimenti con moderazione, senza eccedere con olio, aceto e salse. Inoltre, è consigliabile aggiungerli appena prima di consumare il pasto. Per due principali ragioni:


- la maggior parte degli alimenti tende ad assorbire l’olio e può, di conseguenza, risultare unta e poco gradevole dopo qualche ora.
- nonostante la chiusura ermetica del contenitore, quest’ultimo potrebbe lasciar fuoriuscire i condimenti, rischiando di macchiare borsa, zaino e abiti



  - Consistenza e odore


Per lo stesso motivo citato per i condimenti, si sconsigliano alimenti troppo liquidi come zuppe e minestre che possano, quindi, fuoriuscire dal contenitore e causare eventuali incidenti spiacevoli come macchie su abiti e borse: per quanto il tuo contenitore appaia solido e robusto, meglio non rischiare di arrivare in ufficio con la camicia imbrattata di passato di verdure.
Un altro aspetto da considerare riguarda gli odori. La pausa pranzo è un momento di condivisione, spesso trascorso in locali chiusi come uffici e sale riunioni. È quindi consigliabile portare una schiscetta che non emani un odore troppo forte. Per quanto tu possa amare il profumo intenso di una pietanza, non è detto che i colleghi la pensino allo stesso modo.



  - Attenzione al microonde


Per consumare un pranzo caldo, è indispensabile – oltre alla presenza di un microonde nel posto di lavoro – munirsi di un recipiente adeguato. In caso contrario, la tua schiscetta potrebbe fare una brutta fine, ad esempio fondersi, rompersi o peggio. Se invece il tuo pranzo al sacco non necessita di essere scaldato o preferisci gustarlo a temperatura ambiente, ti basterà toglierlo dal frigo circa mezz’ora prima della tua pausa pranzo.



Le schiscette più popolari


Ora che conosci le basi della “schiscia perfetta”, entriamo nel vivo della sua creazione. Le ricette più indicate sono semplici e veloci, ma soprattutto comode per essere preparate la sera prima ed essere consumate il giorno dopo in totale sicurezza. Via libera a insalate e insalatone, pasta e riso freddi, frittate, torte salate e polpette. Un trucco per risparmiare tempo ed energie è quello di abbondare con le porzioni della cena, da cui ricavarne una extra per il pranzo del giorno dopo. Non tutti, però, potrebbero gradire gli “scarti” della sera prima, preferendo mangiare qualcosa di diverso. Ma chi se la sente di cucinare ben due pietanze differenti, quando a volte è già faticoso prepararne una sola? Non dimentichiamo che è sera e abbiamo una lunga giornata di lavoro e impegni sulle spalle. Perché allora non cucinare un piatto veloce dopo cena o prima di uscire di casa la mattina. Impensabile? Con l’aiuto di un alleato, no di certo! Continua a leggere per saperne di più.



Multicooker, multischiscia


Un multicooker è la soluzione ideale per cucinare pranzi al sacco veloci, sempre diversi e davvero sfiziosi. La sera dopo cena o, perché no, la mattina prima di uscire. Ti basterà preparare gli ingredienti, selezionare la ricetta e, in circa 10 minuti o poco più, la schiscia è fatta! Inoltre, sono dispositivi che ti faranno risparmiare anche energia in cucina, leggi qui.
Ecco due modelli ideali per la preparazione dei tuoi lunch box:

- Cookeo Touch


Per cucinare in fretta e senza sforzo, Cookeo Touch è quello che fa per te. Il suo intuitivo touch screen ti guiderà con foto e video nella preparazione di illimitate ricette per infinite schiscette.

- Turbo Cuisine


Questo multicooker 10 in 1 (sì, hai capito bene) offre una grande varietà di tipi cottura, tra cui quella a pressione elettrica, ultrarapida e autonoma. Inutile dire che potrebbe rivelarsi un alleato estremamente prezioso per la preparazione dei tuoi pranzi al sacco.


Ricette a prova di schiscette



 1. Insalata di riso giallo


“insalatadiriso”

Ingredienti per 2 persone



  • 140 g Riso per insalata

  • 250 ml Acqua

  • 1 Bustina di zafferano

  • 150 g Sott'aceti (peperoni, mais, carote, funghi, piselli...)

  • Sale

  • Olio extravergine di oliva


Preparazione



  • 1. Versare l'acqua, il riso, lo zafferano e il sale nel recipiente.

  • 2. Cottura ad alta pressione per 5 minuti.

  • 3. Lasciar raffreddare e aggiungere i sott’aceti.

  • 4. Condire con l'olio appena prima del pranzo.



 2. Insalata di pasta


“pastafredda”

Ingredienti per 2 persone



  • 150 g Mezze maniche

  • 300 ml Brodo vegetale

  • 10 Datterini

  • 10 Foglie di basilico

  • 50 g Emmenthal

  • 4 Pomodori secchi

  • 15 Pinoli testati

  • Olio evo

  • 10 Olive denocciolate

  • Sale

  • Pepe


Preparazione



  • 1. Tagliare i datterini e le mozzarelline a metà.

  • 2. Tritare i pomodori secchi e le olive.

  • 3. Spezzettare le foglie di basilico.

  • 4. Inserire il brodo vegetale.

  • 5. Regolare di sale.

  • 6. Aggiungere la pasta.

  • 7. Cottura ad alta pressione per 6 minuti.

  • 8. Lascia raffreddare la pasta.

  • 9. Condire con olio e sale appena prima del pranzo.



 3. Frittata di zucchine


“frittata”

Ingredienti per 2 persone



  • 2 Uova.

  • 50 g Formaggio grattugiato

  • 1 Zucchina

  • 3 Rametti di prezzemolo

  • 100 ml Latte intero

  • 20 ml Olio evo

  • Sale

  • Pepe


Preparazione



  • 1. Ridurre le zucchine a rondelle eliminando le parti dure.

  • 2. Sbattere le uova con il formaggio, sale, pepe, olio, latte e prezzemolo.

  • 3. Aggiungere 200 ml di acqua nel recipiente del tuo multicooker.

  • 4. Inserire il cestello per la cottura a vapore, ricoprirlo con della carta forno e adagiare il composto delle uova con le zucchine.

  • 5. Cottura ad alta pressione per 5 minuti.

  • 6. Lasciare che la frittata si raffreddi e tagliarla a pezzi per riporla nel proprio lunch box. Si può consumare sia calda che fredda.