27 Novembre 2023
Al giorno d’oggi, sempre più spesso sentiamo parlare delle cosiddette “intolleranze alimentari”. Quante volte sarà capitato anche a te di discuterne con parenti, amici e colleghi o, al ristorante, di sentir richiedere alternative a lattosio e glutine.
Proprio così, perché quest’ultime sono tra le intolleranze alimentari più comuni.
Di cosa si tratta
Per intolleranza alimentare si intende la reazione avversa del nostro organismo quando riscontra una particolare difficoltà a metabolizzare un determinato cibo o un suo componente. In questi casi, è fondamentale che la persona che ne soffre adotti un’alimentazione adeguata e presti sempre massima attenzione agli ingredienti dei prodotti che intende consumare.
Intolleranza al lattosio
Una grande fetta della popolazione soffre di intolleranza al lattosio: si tratta di un disturbo alimentare legato al male assorbimento connesso all’enzima “lattasi”. Questo provoca l’impossibilità dell’intestino di metabolizzare lo zucchero del latte o dei latticini e la “caseina”, la loro proteina. Ciò comporta il malassorbimento del cibo contenente lattosio che, fermentato nello stomaco, causa disturbi gastrointestinali. Rispetto al glutine, gestire l’intolleranza al lattosio può risultare più semplice. Esistono infatti diversi alimenti delattosati, a partire dal latte stesso; lo stesso vale per alcune tipologie di formaggi, ampiamente diffuse in commercio. Tuttavia, è sempre bene leggere attentamente le etichette di ciò che si desidera acquistare, scegliere con cura gli alimenti oppure un’ottima e sana alternativa potrebbe rivelarsi quella di cimentarsi in cucina. Ma vediamo insieme quali sono i passaggi.
La dieta lactose free
In caso di intolleranza al lattosio, è fondamentale garantire la copertura del fabbisogno di calcio e una dieta varia e sana.
Che non vuol dire triste e insapore, anzi tutto il gusto dei principali nutrienti! Per quanto riguarda il latte e derivati, oltre a quelli delattosati, è possibile mangiare formaggi stagionati come il parmigiano, il pecorino e il montasio. In sostituzione del latte, si può optare per quello di soia, di riso, d’avena e di mandorle.
Via libera ai cereali, meglio se integrali, come fette biscottate, gallette, grissini o cracker. È possibile consumare anche riso, farro, avena, orzo, segale, mais, grano saraceno e kamut.
In tavola sono concessi tutti i tipi di pesce, carne, crostacei e molluschi. Pollice in su anche per il pesce in scatola sott’olio o al naturale, il prosciutto crudo, le uova, la bresaola e lo speck.
Anche riguardo a frutta e verdura non ci sono limiti: possono essere consumati tutti i tipi di frutta al naturale, secca, essiccata, disidratata e sciroppata. Lo stesso vale per la verdura, fresca, sott’olio o sott’aceto.
I legumi non devono mancare in quanto sono indispensabili per un’alimentazione sana. Vanno bene freschi, congelati, secchi o in scatola.
Intolleranza al lattosio
Quando si parla di intolleranza al lattosio, si pensa immediatamente a una dieta restrittiva senza spazio per la golosità. Non è affatto vero! Esistono tantissimi dolci che non prevedono l'utilizzo di latte vaccino o di ingredienti derivati. Sfatiamo il mito secondo cui per fare un dolce degno di nota non si possa fare a meno di latte, burro o yogurt. Proprio così, chi è intollerante allo zucchero del latte può gustare ugualmente deliziosi biscotti, torte e dessert al cucchiaio.
Basterà munirci di valide alternative a latte, burro, ricotta o yogurt. È possibile utilizzare della semplice acqua o una delle tante bevande vegetali che si trovano al supermercato.
I dolci senza lattosio sono al giorno d’oggi ampiamente diffusi in ristoranti e pasticcerie, ma di certo se fatti in casa hanno tutto un altro gusto. Se temi di non essere all’altezza o semplicemente non sei un esperto, puoi affidarti a preziosi alleati come ad esempio Turbo Cuisine, il multicooker 10 in 1 facile e veloce, che grazie alle diverse funzioni di cottura è in grado di preparare pasti completi, dall'antipasto fino al dolce. Potrai realizzare il tuo yogurt artigianale nel gusto che preferisci o addirittura preparare un porridge delizioso per la tua colazione, ovviamente senza lattosio.
Intolleranza al glutine
Il glutine è una molecola proteica presente principalmente in alcuni cereali, tra cui frumento, orzo, avena, segale, farro, grano khorasan.
L’intolleranza al glutine causa la celiachia, una malattia vera e propria con cui non si scherza. Nello specifico e in parole semplici, si tratta di una forte e permanente infiammazione dell’intestino tenue.
È quindi fondamentale che i pasti di chi ne soffre non siano in alcun modo “contaminati”. La contaminazione può infatti avvenire più facilmente e di frequente di quanto si pensi. Non a caso, una delle regole principali quando si cucina gluten free è quella di utilizzare pentole e strumenti appositi, esclusivamente dedicati a questo tipo di alimenti.
Per combattere la celiachia, dunque, l’unica terapia è una dieta completamente priva di glutine e sue tracce. Ma niente paura abbiamo riservato per te qualche piccolo accorgimento.
La dieta gluten free
Gli alimenti a cui bisogna fare maggiore attenzione sono i carboidrati, o meglio, le loro fonti. Se prive di glutine, via libera. Quanto a carne e pesce, è possibile mangiarne di tutti i tipi. Lo stesso vale per le uova. Tuttavia, è bene che gli alimenti siano “autentici” ossia non mescolati o lavorati con altri ingredienti. Attenzione quindi a carne in scatola, salumi e insaccati, hamburger, surimi e – ovviamente – pesce e carne impanati o infarinati.
Latte, yogurt naturale o greco, formaggi freschi o stagionati sono altrettanto adatti all’alimentazione di un soggetto celiaco. Anche in questo caso, occorre fare attenzione che i latticini non contengano addensanti, aromi o altri ingredienti non adeguati.
Le persone celiache possono consumare liberamente verdure e legumi di tutti i tipi, nonché funghi freschi o secchi. Idonei anche i preparati per minestrone, ammesso che siano costituiti solo da ortaggi. Da evitare zuppe e minestre con mix di cereali e piatti pronti a base di verdure miscelate con altri ingredienti, nonché verdure impanate o infarinate.
La frutta è ammessa nell’alimentazione gluten free e lo stesso vale per la frutta secca, ma attenzione agli omogeneizzati e alla granella.
Parlando di bevande: pollice in su per caffè, tè, camomilla, tisane a base di erbe e frutta. Da evitare i surrogati solubili che possono contenere tracce di glutine. Gli unici alcolici concessi sono il vino, lo spumante e i distillati senza aromi o altre sostanze. Per gli amanti della birra, quelle classiche di malto d’orzo e frumento sono ovviamente vietate, ma ne esistono versioni gluten free.
Friggere & cuocere senza glutine
Anche chi è intollerante al glutine può gustare pietanze cotte alla perfezione, grigliate e, perché no, fritte. Basta solo qualche accortezza.
Innanzitutto, è bene segnalare che olio, grassi vegetali e strutto possono essere utilizzati senza preoccupazioni.
Per chi segue una dieta senza glutine, per la frittura consigliamo i seguenti alimenti:
- Carne con pangrattato senza glutine
- Pesce e frutti di mare
- Patate fritte, chips di patate, patate al forno
- Frutta con pastella senza glutine
- Pane e dolci a base di farina senza glutine
- 1.6 kg di patate
- 4 CT di paprika
- 4 CT di olio
- Sale
- 1. Sbuccia le patate e tagliale in chips.
- 2. Metti le patate in una ciotola e aggiungi tutti gli altri ingredienti. Mescola bene.
- 3. Inserisci la griglia nel cestello dell’apparecchio e aggiungi metà delle chips. Posiziona il cestello al livello centrale con la leccarda sul fondo. Chiudi lo sportello.
- 200 g di riso basmati
- 500 g di pancia di agnello
- 1 ½ tazza di brodo
- 400 g di ceci
- 1 tazza di ribes
- 2 ciuffi di coriandolo
- 1 cipolla
- 2 spicchi di aglio schiacciato
- 2 cucchiai di aglio in polvere
- 1. Scegli il programma “salta in padella”.
- 2. Rosola la pancia d’agnello con un po’ d’olio per 6-7 minuti.
- 3. Aggiungi gli altri ingredienti.
- 4. Mescola bene e imposta “programma stufato” per 20 minuti.
- 60 g di nocciole in polvere
- 200 g di cioccolato fondente
- Olio di nocciole
- 1. Fondi il cioccolato.
- 2. Inserisci nell’apparecchio le nocciole tostate in polvere, il cioccolato, un cucchiaio di olio di nocciole.
- 3. Scegli la velocita 16 e premi “Start”.
Le nostre ricette
Chips fatte in casa senza glutine
Per fare in modo che la cottura risulti il più leggera possibile, è consigliabile Easy Fry Grill & Steam. Questa soluzione salvaspazio 3 in 1 unisce friggitrice ad aria, griglia e vaporiera. Tutto in un unico elettrodomestico. Grazie alla modalità frittura ad aria, ottieni risultati croccanti e dorati friggendo con poco o senza olio. Con la modalità a vapore, puoi cuocere delicatamente pesce o verdure, preservandone tutte le vitamine e i nutrienti. Mentre con la modalità grill e la sua griglia in alluminio pressofuso, è possibile preparare verdure scottate alla perfezione o carne morbida e succosa.
Ingredienti per 8 persone
Preparazione
Versione digitale: Imposta la modalità PATATINE FRITTE per 15 minuti, mescola a metà cottura.
Versione meccanica 2in1: Imposta a 170°C per 25 minuti, mescolando a metà cottura. Ripeti il procedimento con il resto delle patatine.
Riso Pilaf con agnello senza glutine
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Ingredienti
Preparazione
Crema spalmabile alla nocciola (senza lattosio)
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Ingredienti
Preparazione
E ora, non ti resta che sbizzarrirti in cucina provando le nostre ricette. Buon appetito!
