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L’arte dell’impastare: segreti e curiosità

24 Maggio 2023


Fragranti, profumati, irresistibili. Amati in tutto il mondo, da grandi e piccini. Quando si tratta di fare una golosa merenda o di consumare un pasto veloce, i prodotti da forno mettono tutti d’accordo.


Per “prodotto da forno” si intende un alimento ottenuto dalla cottura di un impasto lievitato a base di farina, acqua e lievito. Durante la lievitazione, che può avvenire in più fasi, l’impasto aumenta di volume; questo processo è dovuto al consumo di lievito da parte di microrganismi fermentanti o a una reazione chimica di particolari sostanze come, ad esempio, il bicarbonato per dolci.


Non serve necessariamente avere esperienza o essere professionisti per preparare prodotti da forno, l’arte dell’impastare è antica, fatta di gesti semplici e tradizioni familiari a lungo tramandate. Se cerchiamo a fondo nei nostri ricordi, tutti noi possiamo trovare quello della nonna intenta a modellare la pasta. E anche se alcuni strumenti sono indispensabili, niente è importante come il calore delle mani. L’impasto si forma lavorandolo a lungo, senza fretta. Solo in questo modo gli ingredienti si amalgamano tra loro, si idratano e si ossigenano. E gli enzimi della farina hanno tutto il tempo di agire sui diversi componenti.


Il World Baking Day


Per valorizzare ancor più questi piccoli gesti, è stata dedicata un’intera giornata per celebrare l’arte dell’impastare e il mondo dei lievitati. Una “festività” speciale, istituita il 17 maggio, nata in America nel 2011, con l’obiettivo di diffondere la gioia di impastare prelibatezze dolci o salate per sé, per la propria famiglia, amici, colleghi o, perché no, vicini di casa. Esiste miglior dono di una torta o di una focaccia fatta in casa? Secondo noi, no.


Il modo ideale per festeggiare questa ricorrenza consiste nel dare sfogo alla creatività infornando bontà con chi si ama e, naturalmente, gustare insieme le proprie creazioni. Molti appassionati amano condividere sui social i risultati ottenuti, contribuendo a diffondere questa iniziativa così speciale.


Insomma, un buon motivo per fare festa e realizzare tante golose bontà. Un buon motivo per mettere le mani in pasta e perché no, preparare l’impasto più antico e tradizionale di sempre?


Sua maestà: il pane


Uno di quei cibi che non manca mai in casa, alimento base per eccellenza, tra i più diffusi al mondo. Il pane, re indiscusso della cucina, se fatto a mano, non solo riempie di orgoglio chi lo prepara, ma soprattutto sprigiona un profumo irresistibile e davvero delizioso. Acquolina in bocca?
Ecco dei consigli per realizzare un perfetto pane home-made:


1. La farina da scegliere. Quella più indicata è di grano tenero, ricca di amido ma povera di fibre e proteine. Per un pane di qualità, è consigliabile miscelarla con una variante contenente maggiori quantità di glutine come quella di manitoba. Le diverse tipologie sono tutte contraddistinte da un numero che indica il grado di raffinazione. La più utilizzata dai fornai è la farina 00, anche se ne possiamo trovare di meno raffinate come la 1 o la 2. Un’altra alternativa solo le farine integrali, ricche di fibre e minerali.


2. La quantità d’acqua necessaria dipende anche dal tipo di farina, prestate quindi attenzione alla consistenza dell'impasto che, una volta lavorato, deve essere soffice ed elastico, senza attaccarsi al piano di lavoro o al recipiente.


3. Il lievito di panificazione esiste in varie forme: fresco a cubetti, secco attivo da reidratare, secco istantaneo o liquido. Viene venduto nei supermercati, ma potete anche acquistarlo dal panettiere. Se utilizzate il lievito fresco, sbriciolatelo delicatamente tra le dita per facilitarne lo scioglimento.


4. La lavorazione: si può lavorare a mano o affidarsi per la preparazione ad una impastatrice; Masterchef Grande potrà darti un aiuto prezioso. Grazie alla capacità XXL, al suo motore potente e al kit completo di miscelazione e impasto, sarà l’alleato ideale per un impasto perfetto. Inoltre, puoi scegliere tra ricette nuove e sofisticate o semplici e tradizionali.


5. La fenditura, ossia l’incisione della parte superiore del tuo pane, è importante in quanto evita che scoppi. La crosta rimane inoltre alzata e quindi più cotta e saporita.


6. Lievitazione: è importante scegliere un contenitore della forma che si desidera dare alla pagnotta, che permetta un facile rovesciamento. La lievitazione dovrebbe avvenire in un ambiente piuttosto caldo e umido: una buona soluzione consiste nel posizionare il contenitore in un angolo caldo della casa, coprendolo con un panno bagnato. Un trucchetto per capire se la lievitazione è al punto giusto consiste nel strappare un pezzettino di pane e verificare che galleggi nell’acqua.


Non hai più segreti e se anche tu adori il profumo del pane appena sfornato e vuoi sentirlo tutte le mattine, esiste un ulteriore metodo infallibile. Puoi affidarti alla maestria della macchina per il pane: Pain Plaisir. Con il suo sistema completamente automatico, otterrai un pane totalmente fatto in casa in pochi e semplici passaggi. E, con il timer di avvio ritardato e la funzione di mantenimento al caldo, puoi averlo fresco tutte le mattine! Inoltre, in caso di intolleranze, i 20 programmi dedicati ti consentiranno di scegliere un’ampia varietà di ricette con diversi tipi di farina e altre preparazioni, come pizza, pasta, marmellata, porridge, yogurt.


E allora, cosa aspetti? Prendi nota dei nostri suggerimenti e realizza il tuo impasto perfetto.
Siamo sicuri che sarà un successo!


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